mercoledì 15 febbraio 2012

il sistema nazionale trapianti ha urgente bisogno di una riorganizzazione

Condivido l'analisi del Sen. Marino laddove si dice che:

1) il sistema nazionale trapianti ha urgente bisogno di una riorganizzazione
2) il Cnt non solo dovrebbe emanare le regole, ma dovrebbe anche applicarle. Se ne occuperà anche la Commissione parlamentare d’inchiesta sul Ssn di cui sono presidente.

Esempio - Roma: risultano in attività cinque centri per il trapianto del fegato ma nessuno arriva a 25 interventi all’anno. Sa che vuol dire? Che il Ssn spende per tenere in funzione h24 cinque team chirurgici, cinque team di anestesia, cinque team di anatomia patologica e via di seguito. Invece ne basterebbero molti di meno: nella Capitale cinque centri eseguono in un anno poco meno di un centinaio di interventi, a Torino una sola struttura ne fa 137.

sabato 4 febbraio 2012

Donazioni e trapianti, nel 2011 meno opposizioni e più donatori al Centro-Sud


Donazioni e trapianti, nel 2011 meno opposizioni e più donatori al Centro-Sud

Il Ministro Renato Balduzzi e il Direttore del Centro nazionale trapianti, dottor Alessandro Nanni Costa, hanno presentato in conferenza stampa i dati sull’attività di donazione e trapianto in Italia relativi all’anno 2011.

I dati del 2011 presentano, nel loro complesso, un andamento positivo. Particolarmente significativa è la diminuzione della percentuale di opposizioni ed il miglioramento dei dati relativi al numero degli accertamenti di morte con standard neurologici e al numero dei donatori utilizzati nel Centro--Sud. Di rilievo anche l’andamento del secondo semestre rispetto al primo. Sulla base dei dati del secondo semestre l’Italia è il secondo paese europeo nelle donazioni rispetto alla Spagna.